Progetto "Adotta uno scaffale. Con una piccola spesa compi una grande impresa"
Emporio della solidarietà…. e del volontariato.
Nell’ambito delle attività di Educazione Civica, la scuola secondaria di I grado del nostro Istituto ha aderito quest’anno al progetto “Adotta uno scaffale. Con una piccola spesa compi una grande impresa”, gestito dall’Emporio San Giovanni Paolo II e la Parrocchia di Negrar.
Si tratta di un progetto sociale che prevede un servizio di raccolta e distribuzione di generi alimentari, organizzato come un supermercato, all’interno del quale persone e nuclei famigliari in difficoltà, residenti sul territorio, possono scegliere i prodotti in modo autonomo e secondo le loro esigenze reali.
Ogni ultimo giovedì del mese, da febbraio a maggio, gli alunni si sono impegnati a portare a scuola alimenti e prodotti da donare all’Emporio riempiendo gli scatoloni che erano stati predisposti nelle singole classi.
Per i ragazzi è stata un’importante occasione per conoscere questa realtà di condivisione, in cui solidarietà da parte di tutti e volontariato di chi offre il proprio tempo presso il centro sono una significativa opportunità di aiuto per chi si trova temporaneamente in difficoltà.
Il 26 aprile, una delegazione composta da due alunni per classe, accompagnata da docenti e dalla Dirigente scolastica, si è infine recata presso l’Emporio per osservare direttamente come è organizzato il servizio. I ragazzi sono stati accolti da una volontaria che ha illustrato come si svolgono tutte le fasi di raccolta e distribuzione dei prodotti presenti presso l’Emporio e ha sottolineato come una piccola donazione di beni, ma anche del proprio tempo come volontari, se sommati, possano davvero fare la differenza.
Auspichiamo che l’iniziativa continui anche nel prossimo anno scolastico, coinvolgendo sempre più i ragazzi in proposte e idee che vadano a dialogare con le realtà del territorio in cui vivono.
Questi alcuni scritti di alunni che hanno partecipato alla visita all’Emporio
La nostra visita all’Emporio della solidarietà
Il 26 aprile ci siamo recati all’Emporio della solidarietà di Negrar. Alle 12:00 siamo partiti insieme a due rappresentanti per ogni classe, due professoresse e la nostra Dirigente, per arrivare alla sede vicino alla chiesa. L’Emporio è un’associazione nata circa due anni fa in collaborazione con la Caritas che mette dei cesti in tutte le chiese della parrocchia di Negrar dove ognuno può offrire prodotti di tutti i tipi. Lì ci ha accolti la Signora Anna che ci ha spiegato e mostrato quello di cui lei e i suoi colleghi si occupano. Tutti i lavoratori sono volontari che ci tengono a offrire non solo cibo e oggetti vari, ma anche il loro tempo. Ci hanno detto che sono più di 80 famiglie che vengono all’Emporio per fare la “spesa”. I clienti non pagano i prodotti con denaro, ma con dei punti che vengono assegnati ogni mese, a seconda delle esigenze. Una persona riceve ogni volta circa 200 punti. Poi ci ha fatto visitare il magazzino e chi ha mostrato le scatole con i prodotti donati dagli alunni della nostra scuola. E’ stato molto istruttivo e siamo molto soddisfatte perché sappiamo che nel nostro piccolo possiamo contribuire ad aiutare altre persone e famiglie in difficoltà.
(Yuki Livia e Rachele, 2A)
L’Emporio è un market dove le persone in difficoltà possono essere aiutate. Dentro a questo market troviamo per esempio prodotti per l’igiene, alimenti (pasta, riso, frutta, verdura….) e anche cancelleria, non spesso però. Quando le persone devono pagare, non usano i soldi, ma usano i punti, per esempio una persona può avere in base al proprio Isee circa 200 punti. La Caritas fa parte di questo progetto ed anche l’Istituto comprensivo di Negrar aiuta l’emporio. C’è anche un centro d’ascolto per le persone in difficoltà. Se volete donare qualcosa, donate: legumi, farina, sale, latte, zucchero, detersivi, olio, biscotti, marmellata, miele…
L’emporio lo trovate nella seguente via: Via dei Ciliegi 1 a Negrar di Valpolicella.
(Giulia, 2C)
L’emporio è una specie di supermercato molto piccolo con gli alimenti necessari per persone o famiglie che hanno dei periodi difficili. Infatti, non si paga con i soldi, ma con dei punti che vengono assegnati a seconda di quanto è numerosa la famiglia, per esempio una famiglia composta solo da una persona avrà 200 punti; questi punti vengono dati in base all’Isee. Ai prodotti di prima necessità assegnano dei punti bassi e a quelli meno importanti assegnano un punteggio più alto.
L’Istituto comprensivo di Negrar aiuta l’emporio donando del cibo ogni ultimo giovedì del mese.
L’emporio si trova in via dei Ciliegi 1 a Negrar di Valpolicella.
(Maddalena, 2C)
On Thursday, April 27, 2023 we went to visit the Emporium of Solidarity.
Two representatives were chosen for each class, for our class were chosen me and my classmate Davide. We left school at 12:00 pm, with us there were two teachers and the school principal.
When we arrived a person told us about the Emporium of Solidarity: the Emporium is open on Saturday mornings and sometimes on Friday afternoons.
The explanation was really interesting because there you don’t need money to buy things, but you have some points to use for your shopping, for example the basic necessities cost only two points, like flour, tomato sauce and so on…
Before leaving we took a photo with the sign and the building behind us and I took an amazing photo of the teachers, the principal and the voluntary worker at the centre.
(Samuele, 3B)